Le Lenticchie di Castelluccio di Norcia

Lenticchie Castelluccio di Norcia

Le lenticchie di Castelluccio sono magiche, perché magico è il posto in cui vengono coltivate: uno spettacolare altopiano immerso nel Parco Naturale dei Monti Sibillini, tra Umbria e Marche.

Ma andiamo con ordine…

Castelluccio di Norcia è il centro abitato più alto degli Appennini (1.452 m s.l.m.), circondato da un immenso altopiano carsico, il Pian Grande, e guardato a vista dall’imponente sagoma del Monte Vettore (2.476 m).

Partendo da Norcia, per arrivare a Castelluccio bisogna percorrere tutti gli 11 km del Pian Grande, ed è durante questo lento avvicinamento al cucuzzolo abitato che si possono ammirare le colorate piantagioni di lenticchie, che insieme ad altre fioriture regalano uno spettacolo naturale davvero senza uguali.

Il massimo splendore del Pian Grande è tra fine maggio e metà luglio, periodo in cui a Castelluccio si celebra la festa della Fiorita (o Fioritura).  Oltre alle lenticchie, le specie floreali che tingono il Pian Grande – e il più piccolo Pian Perduto – sono innumerevoli: narcisi, violette, papaveri… per menzionare sono quelle che un’urbana come me può riconoscere facilmente.

Le lenticchie che da tempi immemori si coltivano in questo meraviglioso scenario sono di dimensioni molto piccole e dai colori più vari rispetto a quelle comuni, dal gusto particolarmente ricco e considerate tra le più pregiate grazie al fatto che la pellicina sottile che avvolge i semi quasi scompare dopo la cottura (infatti ci hanno consigliato di non metterle a bagno prima di cuocerle). Dal 1997 hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento europeo di Indicazione Geografica Protetta (IGP).

Fioritura a CastelluccioLa lenticchia di Castelluccio fiorisce tra maggio e agosto, la coltivazione è esclusivamente biologica, e passeggiando per il paese vi capiterà sicuramente di imbattervi in simpatiche signore che fuori l’uscio della propria casa vi inviteranno ad acquistare un sacchetto di lenticchie raccolte lì intorno.

È possibile ammirare lo spettacolo Pian Grande anche online, seguendo in tempo reale la fioritura di Castelluccio con aggiornamenti fotografici a cadenza settimanale: potete così scegliere il momento migliore per programmare il viaggio e assaggiare direttamente sul posto un buon piatto di lenticchie con salsicce (di Norcia, ovviamente).

Curiosità: l’altopiano di Castelluccio è stato scelto come location da Zeffirelli per alcune scene di Fratello Sole, Sorella Luna (1972), film intenso sulla vita di San Francesco.

E proprio per una  “foto cinematografica” scattata lì ho vinto un piccolo premio…

This entry was posted in Città e Borghi, Slow Food and tagged , , , , . Bookmark the permalink.

3 Responses to Le Lenticchie di Castelluccio di Norcia

  1. Marco says:

    Complimenti! una descrizione esaustiva e accattivante! mi è proprio venuta voglia di visitare questo posto e di mangiare un buon piatto di lenticchie, alimento sano e gustoso!

  2. Bruna says:

    Grazie Marco! Presto parlerò in modo più approfondito anche dei Monti Sibillini, un vero tesoro naturale forse poco conosciuto…l’ideale per chi è in cerca di una vacanza di pace e cibo genuino :)

  3. Pingback: Gustando l'Umbria, terra amorevole di natura | Slow Travel

Replica al commento si Bruna Cancella la replica

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>