Cosa vedere a Bergamo: ce lo dice l’app SmartTrippin

BergamoQuando si va alla scoperta di una città è meglio portarsi scarpe comode e indumenti pratici, ma perché non facciamo in modo che anche la guida turistica abbia le medesime caratteristiche?

Per evitare di sfogliare libri giganteschi o di piegare voluminose cartine, è stata realizzata SmarTrippin Bergamo, un’app completa utilizzabile su dispostivi iOs e – in un secondo momento – Android, in grado di sfruttare al meglio tutte le potenzialità della tecnologia. Questa guida non solo consente di pianificare il viaggio da casa, poiché è possibile consultarla e decidere cosa visitare leggendola come fosse una guida classica, ma rende anche più semplice l’interazione con la città, date le molteplici opzioni che mette a disposizione.

La app garantisce contenuti originali che descrivono monumenti e luoghi interessanti della città, nonché mappe geolocalizzate e itinerari su misura. Notevole è l’idea di un’audioguida che permette di ascoltare la storia e le curiosità dei luoghi circostanti, senza staccare gli occhi da ciò che ci circonda.

Molto pratica è la funzionalità della realtà aumentata, uno strumento che, grazie al gps integrato e alla telecamera del telefono, segnala ciò che ci circonda – dai musei, ai bar, alle chiese – e che con un solo tocco ci rende noti dettagli e informazioni preziosi.

Visitare Bergamo con SmartTrippinSono stati inseriti anche contenuti interattivi che collegano una parola a un glossario artistico e che ci permettono di conoscere in modo immediato termini un po’ difficili. Non mancano poi una galleria fotografica, una sezione storica e la possibilità di creare percorsi personalizzati.

Oltre alle notizie su arte e storia si trovano anche informazioni su hotel, ristoranti, mezzi di trasporto, informazioni preziose tanto quelle artistiche. Tutto è sempre accompagnato da fotografie e immagini scelte con cura. Da una parte rendono facile riconoscere un luogo, dall’altra stimolano la curiosità e mantengono il ricordo.

Nell’era “smart-living” una guida di Bergamo approfondita, veloce e funzionale, oltre che economica, può rendere ancora più coinvolgente il viaggio e può permettere di conoscere la città in modo nuovo, a fondo come mai era stato possibile finora.

Guest post di Anna Remondini – slow traveller #18

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