Quel curioso Castello a Sassocorvaro

Castello di Sassocorvaro - MarcheNelle Marche, nel cuore di quella splendida regione che è il Montefeltro, c’è così tanto da vedere che bisognerebbe restarci il più a lungo possibile per scoprirla pian piano, pietra dopo pietra. Proprio così, perché una delle peculiarità di questa regione è la grande concentrazione di castelli, rocche, fortezze. Ogni paese del Montefeltro ospita almeno un edificio fortificato: veri e propri scrigni di storia, di misteri, custodi della memoria collettiva di questo territorio placido e fiero, che ti accoglie con semplicità, senza ostentare mai la propria bellezza.

Tra i castelli del Montefeltro ce n’è poi uno davvero particolare, sicuramente tra i più originali al mondo: la Rocca Ubaldinesca di Sassocorvaro. Cosa avrà di tanto speciale? Beh, quanti castelli avete mai visto a forma di… tartaruga?

Rocca di Sassocorvaro - tartarugaLa Rocca di Sassocorvaro viene unanimamente definita un capolavoro di architettura militare del XV secolo. La costruzione fu voluta dal letterato, filosofo, astrologo, mago e alchimista Ottaviano degli Ubaldini, comandato da Federico di Montefeltro, e in realtà prima di essere concepita come fortezza, fu pensata e desiderata da Ottaviano come sua residenza privata.

Per questo volle fortemente che il castello – realizzato dall’architetto senese Francesco di Giorgio Martini (lo stesso del Palazzo Ducale di Urbino) – esaudisse il suo personalissimo sogno, ovvero quello di avere come dimora una “tartaruga”, simbolo per eccellenza dell’alchimia, per la quale rappresenta forza, saggezza, immortalità. La tartaruga è inoltre simbolo dell’Universo per la cultura orientale, rappresentando il dorso – a forma di cupola – il cielo, e il ventre la terra.

Rocca di Sassocorvaro - piantaA parte l’uso privato, la Rocca di Sassocorvaro avrebbe dovuto avere però anche una fondamentale importanza bellica, per difendere il territorio dalle insidie dei Malatesta…ma così non fu. Già in fase di costruzione fu infatti evidente che al prestigio architettonico non corrispondeva un’adeguata efficienza difensiva, dato che le forme tondeggianti riducevano la possibilità di difenderne il perimetro…ci sarebbero volute troppe sentinelle! Nonostante questo, però, l’andamento curvilineo la rendeva molto più resistente (perché ‘sfuggente’) ai colpi delle prime armi da fuoco, che proprio in quel tempo iniziavano a diffondersi.

In fin dei conti la Rocca Ubaldinesca, nata da un ‘capriccio alchemico’, si rivelò un fallimento dal punto di vista militare. Ma indubbiamente è un capolavoro sotto il profilo artistico-architettonico, un esempio unico al mondo, che potete visitare tutti i giorni da aprile a settembre (9.30-12.30/15-19), mentre solo il sabato e la domenica da ottobre a marzo (9.30-12.30/14.30-18). Per informazioni: 0722.76177

Curiosità: Durante la II guerra mondiale nella Rocca di Sassocorvaro vennero nascoste oltre 10.000 opere d’arte provenienti dai principali musei italiani (tra cui la Tempesta del Giorgione, la Città ideale, 13 opere di Tiziano, 17 del Tintoretto, 4 di Piero della Francesca e altre di Raffaello, Mantegna e tanti altri) per evitare che fossero trafugate dai nazisti. A ricordo di questa colossale operazione di salvataggio oggi la Rocca ospita al suo interno il progetto Arca dell’Arte: un museo didattico dove è possibile ammirare riproduzioni a grandezza naturale delle principali opere salvate.

Consiglio gastronomico: Dove mangiare a Sassocorvaro? Noi abbiamo provato il Nido del Corvo, a 5 minuti di auto dalla Rocca (è su una strada in salita, non vi conviene avventurarvi a piedi!) Cibo genuino e casereccio, piatti abbondanti, prezzi contenuti e servizio cordialissimo… e non ultima la bella vista panoramica sul lago di Mercatale (frazione di Sassocorvaro). What else? :)

Lago di Mercatale - Sassocorvaro

 

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6 Responses to Quel curioso Castello a Sassocorvaro

  1. Ora mi è venuta fame… :P Saluti da l’Hondon ;)

  2. Federico says:

    Questo posto è una meraviglia! Grazie per avercelo fatto scoprire

  3. Bruna says:

    @Michela, ma sei tornata da London? :) se hai nuove slow pics le aspettiamo volentieri :)

    @Federico, mi fa piacere che la “scoperta” ti sia piaciuta :)

  4. Uschi says:

    La rocca di Sassocorvaro merita davvero una visita si puo vantare perfino di un piccolo, ma squisito teatro al suo interno, un vero gioello.
    L´Arca del Arte é anche un Premio – il Premio Rotondi, che va dato ogni anno a salvatori del arte dei nostri tempi.
    Chi non vuole prendere la macchina va per mangiare al ristorante “La Portaccia” a pochi passi dal castello. Uno dei miei posti preferiti in tutta la zona: cominciate con la insalata con mele verdi e sesamo e finite con il semifreddo al café.

  5. Bruna says:

    Grazie mille Uschi per queste utilissime informazioni! Direi che la prossima volta dovrò sicuramente provare “La portaccia”… :)

  6. Pingback: Urbino e il Montefeltro… Distretto culturale evoluto | La Fattoria del Furlo

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