B&B Perugia: La Terrazza Fio…Rita nel borgo di Ripa

B&B Perugia - La Terrazza Fio…RitaCi racconta Giulia…
La scorsa estate, alla ricerca di un posticino tranquillo a Perugia e dintorni dove alloggiare per una breve fuga romantica, io e il mio fidanzato abbiamo avuto la fortuna di scoprire, a pochi chilometri dal capoluogo umbro, la località di Ripa, un piccolo paese di soli 700 abitanti. Qui la tranquillità e la pace che si respirano, a dispetto del caos della vita nelle grandi città, sembrano quasi surreali.

Il castello che racchiude il paese fu costruito nel XIII secolo dal comune di Perugia, alla quale l’allora villaggio aveva dichiarato fedeltà. La struttura è caratterizzata dal particolare “contrasto” tra la cinta muraria esterna, dalla particolare forma ovale, e l’ortogonale schema urbanistico interno.

Ripa (Perugia) - foto offerta da TripAdvisor

Nel cuore del borgo, che purtroppo sembra si stia spopolando, è possibile alloggiare nel bed and breakfast “La Terrazza Fio…Rita”, di apertura abbastanza recente, gestito  dalla signora Rita (da cui, con un gioco di parole, è ripreso il nome della struttura). Appena entrati siamo stati accolti dal meraviglioso profumo di una crostata con marmellata di visciole appena sfornata, che stava pervadendo l’aria della sua fragrante genuinità.

La camera in cui abbiamo dormito noi, che era ancora l’unica disponibile, era a dir poco deliziosa. Dopo un breve corridoio interno alla stanza, lungo il quale si accede anche al bagno, un ampio arco semicircolare introduce all’ambiente vero e proprio. La stanza è stata ricavata da una cantina e il soffitto è ancora quello originario, in mattoni e a volte.

camera del b&b La Terrazza fio…RitaTutto l’arredamento è molto curato, in un sapiente crogiolo di attenzione ai dettagli e moderne comodità (queste ultime non troppe, per fortuna!): il caldo colore rosso, sia delle coperte dell’ampio letto a baldacchino sia della tappezzeria del divano, è armoniosamente accostato all’oro di alcuni mazzi di girasole posti ai lati dell’arco; la spalliera del letto, così come i tavolini e le abatjour ai lati dello stesso, sono in ferro battuto; un elegante lavamani arricchisce l’ambiente. Ora ho letto che è stata realizzata anche un’altra camera.

Dalla terrazza citata nel nome del bed and breakfast si può godere di una stupenda visuale del paesaggio circostante, con i colori carichi di luce delle colline umbre. D’altronde, l’intero paesino di Ripa, situato a circa 300 m s.l.m., è detto “Terrazza sull’Umbria”.

Infine, vorrei raccontare come, essendo arrivati nel primo pomeriggio, ed essendo le trattorie in paese già chiuse per il pranzo, siamo stati gentilmente invitati dalla signora Rita a condividere con lei il suo pasto; un pasto che, pur se semplice, non poteva che presentarsi valorizzato di quella bontà che solo i piatti preparati in casa hanno.

E così abbiamo avuto modo anche di conoscere meglio la padrona di casa, che non ha mancato di farci compagnia con i racconti sulla storia di Ripa e sulla sua vita privata: bolognese doc, ma nipote di nonni umbri da cui ha appunto ereditato l’appartamento convertito in bed and breakfast, Rita è una vivace e simpatica signora; moglie di un direttore d’orchestra, quando può segue il marito nei suoi viaggi, e gira il mondo, e così ci racconta per esempio di quando è stata in Giappone… ma in lei, come è evidente, non è stato intaccato quell’amore per le piccole cose, che l’ha portata qui per contribuire al turismo di questo meraviglioso borgo.

Guest post di Giulia Magni – slow traveller #14

This entry was posted in Città e Borghi and tagged , , . Bookmark the permalink.

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>