Palacio da Pena di Sintra: una delle sette meraviglie del Portogallo

Sintra: Palacio da PenaArroccato in cima ad un colle si erge il Palacio da Pena di Sintra, laddove un tempo sorgeva un antico convento. Una strada sinuosa attraversa un bosco che sembra incantato e ci conduce sino a questo castello del Portogallo.

Tutto a un tratto si ha la sensazione di essere finiti nel bel mezzo di una di quelle favole con tanto di principe azzurro e bella addormentata. Talmente decorato con arabeschi, figure mostruose e motivi vegetali, questo palazzo ricorda davvero il castello delle fiabe. Nelle giornate di sole, le tonalità pastello, giallo, rosa e viola, con cui è dipinto esternamente questo edificio, si accendono, come se risplendesse. E mentre nel cielo svettano le torri e le guglie orientaleggianti da ‘mille e una notte’, attraverso gli atrii e i camminamenti, vari stili architettonici s’inseguono e si confondono. Il palazzo da Pena a SintraÈ il trionfo di quei revival artistici così tipici del gusto romantico ottocentesco e che tanto piacevano a Don Fernando II, re del Portogallo e principe di Sassonia. Fu lui a ordinare che il Palacio da Pena, residenza reale estiva, racchiudesse in sé tutti gli stili succedutisi nel corso dei secoli in Portogallo e in Germania.

Quello che ne deriva è un grande miscuglio architettonico che lascia a bocca aperta e che prosegue all’interno del palazzo. Così, per esempio, dal salotto della famiglia reale, in perfetto stile vittoriano, si accede alla sala araba, in cui sono rievocate atmosfere moresche, mentre la sala indiana, interamente rivestita da rilievi in stucco, si apre sul cosiddetto soggiorno in papier maché, per via della tecnica proveniente dall’Estremo Oriente con cui è decorato. La visita però non finisce con il palazzo.

Sintra: Parco del Palacio da PenaTutto intorno, il Parque da Pena si estende per molti ettari. Vi garantisco che ce n’è di che passeggiare! Seguendo i sentieri tracciati sulla mappa disponibile presso la biglietteria, si può andare alla scoperta degli altri tesori che questo luogo nasconde. Il gusto eccentrico e quantomai eterogeneo di Don Fernando II si esprime anche qui, nel parco del Palacio da Pena, dove specie botaniche esotiche si mescolano a piante nordiche. Una foresta incantata in cui, di tanto in tanto, è possibile imbattersi in singolari costruzioni, come la Fonte dos Passarinhos, in stile islamico, e la casetta delle anatre, situata nella zona dei laghi.

Passiamo ora alle informazioni pratiche, utili se volete andare a Sintra e visitare il Palacio da Pena.
Innanzittutto, come arrivare a Sintra da Lisbona è facilissimo: basta prendere il treno alla stazione di Rossio; il viaggio dura circa 40 minuti e il biglietto andata/ritorno costa solo 3 euro.
Una volta arrivati a Sintra, vi suggerisco di prendere l’autobus per raggiungere il castello. Il percorso a piedi può risultare infatti abbastanza faticoso: il tragitto è piuttosto lungo e in salita, e perlopiù ci si ritrova a camminare lungo il ciglio della strada. Credetemi, meglio risparmiare le forze in vista del tour Parco-Palazzo. Per visitare entrambi con la dovuta calma, gustando appieno il fascino di questo luogo, e magari includendo una sosta al caffé o presso il bookshop, tenete conto che vi possono occorrere almeno 3 ore.
Esistono varie tipologie di biglietto, quello che comprende la visita al Parco e al Palacio da Pena (interni compresi), costa 12 euro, ma ne vale a pena, non a caso il Palácio Nacional da Pena è una delle 7 meraviglie del Portogallo.

Consiglio: trovandosi sulla sommità di un colle e in prossimità della costa atlantica, questo posto risulta sempre abbastanza ventilato, per cui anche d’estate il clima è piuttosto fresco e soprattutto verso sera, quando le temperature si abbassano, può tornare comodo avere con sé un golf o una maglia a maniche lunghe.

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4 Responses to Palacio da Pena di Sintra: una delle sette meraviglie del Portogallo

  1. Serena says:

    Bellissima Sintra!
    Anche a me piace molto, se vi va di leggere qualcosa:
    http://mercoledis.blogspot.com/2011/06/i-dintorni-di-lisbona-sintra.html

    Complimenti per Slow Travel!

    • Chiara says:

      Grazie Serena! Sono felice che Slow Travel ti piaccia :) Hai proprio ragione, Sintra è un luogo affascinante, e molti sono i palazzi che meriterebbero di essere visti con calma, come spieghi bene nel tuo articolo… anzi stavo pensando che potresti parlarne un po’ anche su Slow Travel, ci farebbe piacere :)

  2. Erica says:

    Che coincidenza! Stavo proprio leggendo di questo palazzo nella guida Touring club di Lisbona…in programma una vacanza in Portogallo quest’estate! Grazie mille per i consigli logistici ^_^

    • Chiara says:

      Ciao Erica! Sono contenta di esserti stata utile. Prossimamente ho intenzione di pubblicare altri post dedicati al Portogallo, quindi stay tuned ;)

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